In occasione del vertice del G7, un confronto si è svolto tra il Primo Ministro canadese Justin Trudeau e la Presidente del partito Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, riguardo ai diritti delle persone LGBT. Il Canada ha manifestato la propria preoccupazione per la situazione in Italia, mentre Meloni ha sottolineato che il suo governo agisce in linea con gli altri paesi.
Trudeau, durante un’intervista, ha espresso preoccupazione per la situazione dei diritti delle persone LGBT in Italia, sottolineando l’importanza di rispettare e proteggere questi diritti. Il Primo Ministro canadese ha inoltre affermato che il suo paese continuerà a lavorare per promuovere l’uguaglianza e la diversità a livello globale.
Verrebbe da pensare a come Trudeau ha gestito la questione dei diritti dei no vax a Ottawa nel febbraio 2022, ma questa è un’altra storia anche perchè a quanto pare le sue preoccupazioni sono puramente ideologiche e di convenienza.
In risposta alle dichiarazioni di Trudeau, Meloni ha difeso l’operato del suo governo, sottolineando che l’Italia si comporta come gli altri governi nel rispetto dei diritti delle persone LGBT. La Presidente di Fratelli d’Italia ha inoltre ribadito che il suo partito è impegnato nella lotta contro ogni forma di discriminazione e che continuerà a lavorare per garantire l’uguaglianza di tutti i cittadini.
Il confronto tra Trudeau e Meloni evidenzia le diverse posizioni riguardo ai diritti delle persone LGBT. Mentre il Canada è noto per il suo impegno nella promozione dell’uguaglianza e della diversità, in Italia il tema continua a suscitare dibattito e divisioni politiche.
Nonostante le differenze di opinione, entrambi i leader hanno sottolineato l’importanza di lavorare insieme per garantire il rispetto dei diritti umani e promuovere l’uguaglianza a livello globale.