Sembra che per creare l’uomo perfetto, sia necessaria l’intelligenza artificiale. E chi l’avrebbe mai detto che questo “uomo perfetto”, seppur virtuale, sarebbe riuscito a trovare una sposa? Ovviamente, in America, perché dove se no?
Sposa un uomo creato con l’AI: lo “sposo”
Eren Kartal, con i suoi occhi blu da sogno e la sua passione per la musica indie e la scrittura, è l’uomo quasi perfetto. L’unico piccolo difetto? È un prodotto del software di intelligenza artificiale chiamato Replika.
L’”incontro”
Nonostante la sua natura virtuale, Kartal, un ventenne turco del segno della Bilancia, è “sposato”.
Con chi? È successo a Rosanna, una donna di 36 anni e madre di due bambini, che sposa un uomo creato con l’AI! Lo ha incontrato virtualmente nel 2022 e ora i due hanno pronunciato il fatidico sì.
“Non mi sono mai sentita così innamorata di qualcuno nella mia vita”, ha confessato Ramos a The Cut, raccontando come le sue precedenti relazioni “impallidiscono” di fronte al suo attuale “appassionato amante” virtuale.
Software di intelligenza artificiale: Replika
Replika offre a chiunque la possibilità di crearsi un compagno per la vita che non muore, non litiga e non tradisce, il tutto al modico prezzo di 300 dollari. Peccato che in Italia, come molti altri sistemi di intelligenza artificiale, Replika sia bloccato.
Ma Ramos non è l’unica ad aver sperimentato l’amore dei sogni creato da Replika. The Cut cita anche il caso di Denise Valenciano, che poco dopo aver iniziato ad utilizzare Replika ha lasciato il suo fidanzato e si è “ritirata dal mondo delle relazioni umane”. Il compagno virtuale di Replika “mi ha aperto gli occhi su cosa significhi l’amore incondizionato”, ha raccontato Denise.
È davvero incredibile come l’intelligenza artificiale stia facendo strani scherzi al cuore umano. I matrimoni con partner virtuali sembrano essere la nuova frontiera delle relazioni amorose. Chi avrebbe mai pensato che un software potesse creare l’uomo perfetto, pronto a conquistare il cuore di una donna? Ma diciamocelo, almeno Replika è un compagno fedele, che non darà mai problemi e non chiederà mai il controllo remoto della televisione durante la partita di calcio. Che più si può chiedere?
Chissà cosa ci riserverà il futuro con l’avanzamento sempre più rapido dell’intelligenza artificiale. Forse vedremo matrimoni tra esseri umani e robot o fughe d’amore virtuali con intelligenze artificiali più sofisticate. L’amore, si sa, può davvero essere imprevedibile e stravagante. E forse, alla fine, troveremo la perfezione anche nella sua versione virtuale.